Il decennio della transizione ecologica in Italia

A livello nazionale ed europeo il decennio 2020-2030 è caratterizzato dalla transizione ecologica che coniuga la progressiva decarbonizzazione di tutte le attività, con il rafforzamento dell’economia circolare e l'utilizzo sostenibile delle risorse naturali, nonché l'attenzione nei confronti dei bisogni delle persone e dei territori. Tali tendenze non possono che rivelarsi una straordinaria opportunità per le multiutility che potranno in questo modo guidare attivamente il processo di transizione ecologica, diventando partner di riferimento per gli stakeholder locali.

 

La visione strategica di Iren viene inoltre rinforzata dal nuovo scenario geopolitico, regolatorio e macroeconomico. La crisi energetica e l’interruzione delle filiere di fornitura, l’accelerazione nell’elettrificazione dei consumi, la maggior necessità di efficientamento energetico degli edifici, la capacità di realizzare il Piano Repower EU e l’incremento dei tassi di interesse, al fine di contrastare la maggiore inflazione, trovano risposte dirette nella strategia di Iren, basata sull’incremento delle rinnovabili e della capacità di recupero di materia, sullo sviluppo infrastrutturale, su nuovi modelli di consumo e l’integrazione dei servizi, sulla condivisione con i territori della capacità di realizzare investimenti di sviluppo e sul crescente posizionamento nei business regolati.

Crescita delle rinnovabili senza precedenti

 

Capacità installata FER

Generazione elettrica da FER

38%
2020
70%
2030

Economia circolare per massimizzare il riutilizzo di risorse

Target di conferimento rifiuti in discarica

Rifiuti riciclati

50%
2020
60%
2030

Crescita degli investimenti pubblici

Media annual degli investimenti pubblici Bn Eur

Salvaguardia delle risorse naturali

Gestione efficiente dell’acqua

Riduzione dei consumi

Mitigazione del rischio climatico

Fonti: MiTE “Energia elettrica rinnovabile verso l’obiettivo EU del -55%”; ISPRA; Eurostat; Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani (June 2021)

Le opportunità

 

  • La decarbonizzazione porta con sé un ridisegno della capacità impiantistica di Iren e si concretizza nello sviluppo di 3 GW di nuova capacità rinnovabile (solare, eolica onshore e offshore e comunità energetiche) e nella dismissione di asset termoelettrici non funzionali al teleriscaldamento.
 
  • L’economia circolare è alla base dell’approccio di gestione del settore ambiente attraverso un’elevata attenzione alla qualità dei rifiuti raccolti che raggiungeranno il 76% di raccolta differenziata nei territori storici e all’elevato recupero di energia e materia che, attraverso lo sviluppo impiantistico volto a colmare il gap infrastrutturale del Paese, raggiungerà 3,6 milioni di tonnellate di rifiuti recuperati, più che raddoppiando le quantità attuali.
 
  • La gamma di servizi per il territorio e le comunità verrà ampliata includendo efficienza energetica ed elettrificazione e una forte accelerazione negli investimenti volti alla transizione ecologica dei territori in cui opera Iren. Inoltre, Iren metterà a disposizione del sistema nazionale il proprio know-how a supporto della transizione energetica e dell’indipendenza del Paese
 
  • La salvaguardia di risorse naturali, attraverso lo sviluppo di asset di rete adeguati ai più alti standard qualitativi: maggiore efficienza e minor consumo di risorse grazie ad una riduzione delle perdite idriche, un recupero di acqua depurata e un minor consumo di gas ed elettricità, oltre alla prevenzione del dissesto idrogeologico.