Il piano d’investimenti prevede 2,8 miliardi di euro volti a incrementare l’efficienza e la qualità dei servizi con una forte crescita della RAB, che raggiungerà 4,5 miliardi di euro nel 2030. Il 58% degli investimenti destinati alle reti è indirizzato al servizio idrico integrato, per il potenziamento e l’incremento della resilienza della rete, lo sviluppo degli impianti di depurazione e il miglioramento della qualità del servizio. Alla distribuzione elettrica sono destinati il 29% degli investimenti delle reti, per consentire l’evoluzione delle infrastrutture adeguandole a sostenere una maggiore resilienza rispetto ai cambiamenti climatici e maggiori potenze data l’elettrificazione dei consumi, perseguendo in modo continuativo un’efficienza operativa, necessaria per fornire il miglior servizio a livelli accessibili ai cittadini. Alla distribuzione del gas sono destinati il 13% degli investimenti delle reti, in particolare volti al mantenimento dell’infrastruttura attuale nei territori di riferimento, al completamento del piano di sostituzione delle condutture rendendole così anche pronte alla distribuzione di miscele di idrogeno. Il consolidamento di EGEA supporterà la crescita della RAB del servizio idrico integrato e della distribuzione del gas.
Gli investimenti, la revisione dei parametri regolatori e le sinergie previste permettono l’ottenimento di un EBITDA pari a 695 milioni di euro nel 2030 (+ 320 milioni di euro rispetto al 2023).