È stata proprio la solidità della strategia delineata da Iren, insieme alla valorizzazione dei professionisti interni e alla presenza di un management team unito e coeso, che ha permesso di affrontare prontamente e superare senza impatti le congiunture straordinarie avvenute nel corso del 2024.
In uno scenario energetico sempre più legato a eventi esterni, quali il proseguimento dei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, il Gruppo Iren è riuscito nel 2024 a confermare la propria capacità di crescere e consolidare i propri risultati. Il margine operativo lordo, pari a oltre 1,27 miliardi, è infatti in crescita del 6,5% rispetto al 2023: questo conferma la traiettoria di sviluppo tracciata dal Piano Industriale e la capacità di Iren di adattarsi ai differenti contesti di mercato grazie soprattutto al proprio modello multi-business.
Gli investimenti totali, pari a 942 milioni di euro, sono stati orientati per il 71% a progetti di sviluppo sostenibile, confermando la strategia industriale che il Gruppo ha deciso di intraprendere. L’attenzione alla sostenibilità è testimoniata dai risultati raggiunti in diversi ambiti: la raccolta differenziata ha superato il 72% nei territori storici di operatività e ha sfiorato il 70% nell’intero bacino servito, l’intensità carbonica della produzione energetica ha visto una significativa riduzione (-7%) ed è proseguito il trend positivo nella contrazione delle perdite della rete acquedottistica. L’energia verde venduta ha raggiunto i 2.400 GWh, contribuendo a produrre un risparmio energetico di oltre 470.000 tonnellate equivalenti di petrolio (+33%).