CAMPAGNE

Iren presenta "Parole che vorrei"

16 giugno 2025
Quale sarà il futuro del nostro pianeta?

Tu come lo immagini il domani?

Le parole che descrivono il futuro possono essere fatte di gioia, piccole nuvole di zucchero mosse dal vento, o possono essere fredde e taglienti come la grandine di un temporale estivo: possono essere qualsiasi cosa tu desideri.

 

Alla XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino abbiamo chiesto ai visitatori di immaginare il futuro attraverso le parole: presso il nostro stand, ognuno ha potuto scrivere su un cartoncino la propria visione, per costruire insieme un domani più consapevole.

Come si costruisce un podcast e molto altro

L'invito era quello di passare al nostro stand per esplorare il confine tra percezione e desiderio, trasformando i pensieri in parole e mettendole a disposizione di tutti per costruire un futuro migliore: dare forma al domani ogni giorno è, infatti, la nostra mission.

 

Le parole raccolte hanno composto una delle pareti dello stand, creando un messaggio corale che si è arricchito giorno dopo giorno. È stato inoltre possibile raccontare queste parole attraverso un podcast partecipativo, realizzato in collaborazione con Will e Chora Media: durante i giorni della fiera, i visitatori hanno potuto condividere le proprie storie e visioni registrando in diretta un proprio contributo.

 

Grazie alla partnership con Will e Chora Media, sono state organizzate quattro sessioni di formazione gratuite, ciascuna della durata di un'ora, su come realizzare un podcast. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di imparare direttamente dai professionisti del settore, approfondendo i segreti della scrittura creativa e sperimentando le principali tecniche per la registrazione di contenuti originali. Gli appuntamenti, che si sono svolti presso lo stand Iren, hanno proposto un percorso formativo completo sul podcasting: Sara Poma – Head of Editorial Content di Chora e Will – ha introdotto il tema “Perché fare un podcast”, riflettendo sulle motivazioni e le potenzialità espressive di questo formato;  la giornalista Francesca Berardi ha guidato i partecipanti attraverso le fasi di scrittura e progettazione narrativa;  Filippo Mainardi, sound designer, che ha esplorato le tecniche di produzione audio. Infine, Luca Castelli – Senior Social Media e Digital Strategist – ha concluso il ciclo con un intervento dedicato alla promozione e diffusione dei podcast.

Le vostre parole. Un mosaico che parla di futuro.

Durante i cinque giorni del Salone del Libro a Torino, centinaia di visitatori hanno accettato il nostro invito per dare forma al futuro, scrivendo su un piccolo cartoncino una parola che racchiudesse la loro visione del domani. Il risultato? Un grande mosaico collettivo, fatto di emozioni, desideri e speranze. È stato come aprire una finestra sui vostri cuori: ne è uscito un vento leggero, pieno di speranza, forza e bellezza.

Pace, Amore, Altruismo sono state le parole più scritte, seguite da Coraggio, Sostenibilità, Serenità, Felicità, Rispetto ed Empatia… parole che abbracciano, che ispirano, che sognano. Si è delineato un vocabolario condiviso che parla di un futuro umano, accogliente e consapevole.

Sono stati quasi 2000 i pensieri raccolti, ognuno diverso, ognuno prezioso. Insieme hanno dato vita a una parete che non è solo decorazione, ma un battito collettivo, capace di guardare avanti verso il futuro.
Ricordandoci che il domani si costruisce così: una parola alla volta, insieme.

 

Con “Parole che vorrei” si è consolidata la partnership di Iren con il Salone Internazionale del Libro di Torino: una collaborazione strategica che, nel corso degli anni, ha reso possibile un dialogo di valore tra i business e i valori del Gruppo e i temi della manifestazione. Un percorso che, per l’edizione 2025, vede una piena integrazione dei valori che guidano l’azione Iren: la vicinanza al pubblico e ai territori, l’ascolto attivo delle comunità e l’impegno per costruire valore condiviso. Un approccio che si traduce in occasioni di partecipazione, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile e contribuire alla costruzione di un futuro migliore, fondato su responsabilità, inclusione e collaborazione.