Secondo il rapporto ONU 2023 sugli SDGs, i progressi fatti su oltre il 50% degli obiettivi sono deboli se non addirittura insufficienti, mentre si è fermato il percorso verso il raggiungimento del 30% di essi. Alla luce delle sfide da raggiungere e dei risultati finora registrati, è necessario che i Paesi, le grandi economie mondiali e le realtà industriali guidino un’accelerazione di transizione, recuperando il gap.
Il susseguirsi di eventi estremi, oltre all’incremento delle temperature globali al limite di 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali registrato nel 2023, conferma che stiamo affrontando un’emergenza globale, come è di fatto la crisi climatica, insieme al perdurare della crisi energetica internazionale e delle forti tensioni geopolitiche internazionali. In questo scenario caratterizzato dall’intreccio di criticità, il Gruppo Iren ha mantenuto elevate performance economiche, sociali e ambientali, in linea con gli obiettivi fissati nel Piano strategico al 2030. L’integrazione tra la strategia industriale e quella di sostenibilità è l’elemento centrale nel conseguimento di questi risultati come risulta evidente anche nei numeri: gli investimenti realizzati dal Gruppo Iren nel 2023 hanno sfiorato il miliardo di euro con una forte quota, quasi l’80%, rivolta a progetti o attività sostenibili.