I 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile compongono l’Agenda 2030 e rientrano in uno spettro variegato di ambiti dello sviluppo sociale, economico e ambientale.
Gli obiettivi principali includono temi ampi, come suggeriscono gli stessi titoli: il primo s’intitola “No poverty”, il secondo “No Hunger”, il terzo “Good health and well being”.
Per ciascuno di questi obiettivi primari ce ne sono altri, correlati e più specifici da raggiungere: così viene coperta in modo capillare un'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo economico e sociale che includono la povertà, la fame, il diritto alla salute e all'istruzione, l'accesso all'acqua e all'energia, il lavoro, la crescita economica inclusiva e sostenibile, il cambiamento climatico e la tutela dell'ambiente, l'urbanizzazione, i modelli di produzione e consumo, l'uguaglianza sociale e di genere, la giustizia e la pace.
Tra i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 – che guidano anche il piano strategico del Gruppo Iren - ce ne sono alcuni in particolare che, nell’interconnessione tra piano economico sociale e ambientale, puntano lo sguardo direttamente sull’ambiente. Tra questi, il 7, sull’energia pulita e accessibile, l’11 sulla creazione di città e comunità sostenibili, il 12 sulla produzione e sui consumi responsabili e il 13, sull’azione climatica. Per monitorare la riuscita di ogni traguardo è stato costituito un gruppo di esperti - l’Inter Agency Expert Group on SDGs - che ha fornito una lista di 241 indicatori da cui farsi guidare per controllare l’efficienza del piano. Pianificazione e controllo per centrare gli ambiziosi obiettivi a livello internazionale.