Rinnovabili

Fotovoltaico, in Italia oltre 22 GW di potenza a fine 2021: i dati GSE 

20 luglio 2022

 

L’energia solare fotovoltaica ha registrato uno sviluppo e un trend positivo in Italia nel 2021: con più di 1 milione di impianti fotovoltaici installati alla fine del 2021 è stata rilevata una potenza complessiva pari a 22,6 GW per un incremento rispetto al 2020 maggiore del 4%.

 

È quanto emerge dal rapporto “Il Solare fotovoltaico in Italia, stato di sviluppo e trend di settore” pubblicato dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE): lo studio traccia un quadro statistico del settore in Italia, analizzando nel dettaglio numerosità, potenza e produzione degli impianti fotovoltaici a livello regionale e provinciale, con approfondimenti su dimensione dei pannelli, tensione di connessione, tipologia di installazione, settore di attività e autoconsumo.

 

Alle fine dello scorso anno risultavano installati in Italia 1.016.083 impianti fotovoltaici: 80 mila in più rispetto all’anno precedente e con un incremento della capacità installata pari a 940 MW. Su un totale stimato di circa 115 TWh, il solare ha coperto il 22% dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, al secondo posto dopo l’idroelettrico che si attesta al 39%.

 

 

L’energia solare fotovoltaica ha registrato uno sviluppo e un trend positivo in Italia nel 2021: con più di 1 milione di impianti fotovoltaici installati alla fine del 2021 è stata rilevata una potenza complessiva pari a 22,6 GW per un incremento rispetto al 2020 maggiore del 4%.

Gli impianti fotovoltaici in Italia: come sono distribuiti

Come emerge dal rapporto GSE, la potenza complessivamente installata in Italia a fine 2021 si concentra per il 45% nelle regioni settentrionali, per il 37% in quelle meridionali e per il restante 18% in quelle centrali. Tra gli impianti rilevati dallo studio, anche i 94 parchi fotovoltaici appartenenti al Gruppo Iren e localizzati sul territorio italiano per un totale di circa 140 MWp di potenza complessiva suddivisa tra Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Puglia e Sardegna. 

 

I dati del rapporto illustrano un quadro chiaro: la Lombardia è la regione con il maggior numero di impianti (oltre 160.000, il 12% della potenza complessiva installata nel Paese), seguono Veneto (circa 148.000 impianti), Emilia Romagna (105.938), Piemonte (70.400) e Lazio (67.889). A primeggiare per potenza installata, invece, è la Puglia con quasi 3GW pari al 13% del totale nazionale.

 

A gennaio 2022 il Gruppo Iren ha acquisito proprio in Puglia i parchi fotovoltaici di ASI Troia, situati nel Comune di Troia (in provincia di Foggia) e del complesso di Palo del Colle in Provincia di Bari: Paolo Mezzera, Direttore Rinnovabili Iren, racconta gli investimenti sul fotovoltaico e la strategia Iren per la transizione energetica.

Quali sono le caratteristiche degli impianti fotovoltaici italiani

In Italia la maggior parte degli impianti è collocato a terra, in particolare nelle regioni Puglia e Basilicata, la cui potenza alla fine del 2021 è stata del 36% rispetto ai 22.6 MW installati: tra i fattori che influenzano questo tipo di installazione ci sono posizione geografica, caratteristiche morfologiche del territorio, condizioni climatiche e disponibilità di aree idonee. Il restante 64% degli impianti conteggiati, invece, risulta essere collocato su edifici, serre, capannoni, tettoie e pensiline. 

Riguardo alla tecnologia maggiormente utilizzata, invece, il 69,8% della capacità fotovoltaica installata deriva da pannelli in silicio policristallino, il 24,7% da quelli in silicio monocristallino e il 5,5% da quelli in film sottile o altri materiali: dati importanti per indirizzare il mercato e l’innovazione dei materiali nel settore. Il fotovoltaico in perovskite, ad esempio, è una delle opzioni verso cui la ricerca si sta muovendo. Insieme a esso si distingue anche lo sviluppo dell’agrovoltaico, l’innovativo sistema ibrido per la produzione di energia rinnovabile che dà nuovo impulso anche all’agricoltura.

L’autoconsumo e i sistemi di accumulo: cosa dicono i dati

Per autoconsumo si intende l’energia elettrica prodotta e utilizzata direttamente nel luogo di produzione, ovvero quella che non viene immessa nella rete di trasmissione o di distribuzione dell’energia elettrica. Dal rapporto emerge che nel 2021 gli autoconsumi ammontano a 5.179 GWh, un valore pari al 20,6% della produzione complessiva degli impianti fotovoltaici e al 48,6% della produzione dei soli impianti di autoconsumo. Le quote più elevate si sono registrare nel settore industriale che ha generato il 52% di energia autoconsumata sul totale di quella prodotta, nel terziario che ne ha prodotta il 29% e nell’ambito residenziale che si attesta al 26%.

 

I dati emersi evidenziano come ormai il fotovoltaico sia diffuso in tutti i settori: questo spiega anche il forte incremento registrato nei sistemi di accumulo (SDA), cioè quell’insieme di dispositivi in grado di assorbire energia elettrica e rilasciarla nel momento di maggiore fabbisogno.

Rispetto al 2015 il trend delle installazioni è caratterizzato da un aumento esponenziale. Nel 2021, in particolare, numero e potenza installata sono quasi raddoppiati rispetto al 2020. 

 

Dal quadro generale si può affermare che il 2021 sia stato un buon anno per il fotovoltaico in Italia: una fonte di energia rinnovabile su cu il Gruppo Iren ha puntato non solo con i suoi impianti ma anche attraverso gli oltre 100 sistemi fotovoltaici installati sugli edifici dell’azienda e di terzi, in particolare in Emilia-Romagna e Piemonte. 

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