Risparmi notevoli sono possibili anche grazie alla riduzione degli sprechi energetici poiché l’uso di tecnologie intelligenti consente di abbattere le eventuali dispersioni in fase di distribuzione: il fornitore che si avvale di reti intelligenti, ad esempio, può distribuire l’energia in base alla domanda effettiva ed evitare quindi eventuali blackout o altri disservizi. Nelle reti elettriche tradizionali, un blackout può avere un effetto domino e portare all’interruzione del servizio per molte utenze.
La rete elettrica intelligente, grazie alla sua capacità interattiva bidirezionale, permette il reindirizzamento automatico quando le apparecchiature si guastano o si verificano interruzioni.
Non solo gestione intelligente dell’energia ma anche attenzione alla sua sostenibilità: il grande beneficio delle smart grid è l’opportunità di integrare alla rete le fonti rinnovabili non programmabili, come l’energia fotovoltaica ed eolica. Questo perché la rete è in grado di immagazzinare l’energia prodotta nel momento di surplus e ridistribuirla all’occorrenza, non solo tra regioni dello stesso Paese, ma anche tra diversi Paesi. Una funzionalità fondamentale che può fare la differenza anche a livello internazionale.
Considerando l’attuale interesse verso lo sviluppo di reti intelligenti nel panorama nazionale e internazionale, il Gruppo Iren partecipa a diversi progetti europei inerenti al tema delle smart grid e della flessibilità energetica: attraverso il progetto Horizon Europe FLEXCHESS, avente l’obiettivo di studiare l’integrazione di sorgenti di flessibilità della domanda all’interno di reti elettriche caratterizzate da sorgenti intermittenti come le rinnovabili, Iren lavorerà sul progetto pilota italiano nella città di Torino per studiare le potenzialità di un Virtual Energy Storage System (VESS) e indagare le opportunità di bilanciamento di reti.
L’iniziativa prevista nell’ambito di 5GSOLUTIONS, invece, vede Iren coinvolta nella sperimentazione della rete 5G (e delle sue caratteristiche principali di velocità, limitata latenza e alta affidabilità) nei casi d’uso del Demand Side Management a livello di edificio e di Smart Charging delle flotte di veicoli elettrici, attraverso due piloti sviluppati e gestiti dal Gruppo. Infine, il progetto DATACELLAR si focalizza sulle comunità energetiche e ha come finalità lo sviluppo di una piattaforma in grado di raccogliere dati provenienti da diversi attori operanti nel settore e consentire nuovi modelli di business connessi all’interscambio di dati. La piattaforma e i suoi servizi verranno testati in nove piloti europei, tra cui una comunità energetica in ambito urbano sita a Torino e una comunità energetica in ambito rurale in Valle d’Aosta fornite come casi studio dal Gruppo Iren. Sperimentazioni e innovazione a supporto del domani sostenibile, sempre più smart e intelligente.