Rinnovabili

Rinnovabili, perché sono un investimento vincente: dal 2000 risparmiati 409 miliardi di dollari

20 ottobre 2024

Negli ultimi due decenni l'energia rinnovabile si è dimostrata essere una delle forze trainanti della transizione energetica globale, offrendo non solo una risposta concreta alla crisi climatica, ma anche un enorme vantaggio economico. Secondo quanto affermato dall’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA), le energie rinnovabili restano competitive: nello specifico, l’81% dei 473 gigawatt di rinnovabili installate nel 2023 ha avuto costi più bassi rispetto alle alternative alimentate a combustibili fossili.

 

Questa è una delle osservazioni presentate da IRENA nel rapporto Renewable Power Generation Costs in 2023, in occasione del Global Renewables Summit durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. Ecco perché sono un investimento vantaggioso anche dal punto di vista economico.

pale eoliche

Rinnovabili, un impatto economico senza precedenti

Il rapporto di IRENA mostra che, in particolare per l’energia solare e l’energia eolica, i benefici socioeconomici e ambientali della diffusione delle energie rinnovabili sono particolarmente convincenti. Si è assistito al calo dei costi fino a circa quattro centesimi di dollaro per kilowattora in un solo anno: nel 2023 i costi globali del fotovoltaico sono stati del 56% inferiori rispetto alle opzioni dei combustibili fossili e del nucleare.

 

Nel complesso l’energia rinnovabile distribuita a livello globale dal 2000 ha consentito di risparmiare fino a 409 miliardi di dollari di costi di combustibile nel settore energetico. Ma per raggiungere gli obiettivi al 2030 la nuova capacità aggiunta deve crescere di 1044 gigawatt all’anno. L’obiettivo di triplicazione deve essere accompagnato da importanti tecnologie che consentano la transizione energetica, come le batterie. Tra il 2010 e il 2023 i costi delle batterie si sono ridotti dell’89% e questo ha facilitato l’integrazione di ingenti quote di capacità solare ed eolica contribuendo a risolvere i problemi dell’infrastruttura di rete.

 

In questo contesto è necessario sottolineare come l'energia solare, eolica, idroelettrica e proveniente da altre fonti rinnovabili abbia guadagnato terreno grazie a progressi tecnologici significativi e politiche che ne hanno incentivato l’utilizzo. A contribuire anche la diminuzione del costo delle tecnologie usate nelle rinnovabili. Non solo: le rinnovabili riducono la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili, abbassando i costi legati all'approvvigionamento e alle fluttuazioni dei mercati globali. Questo ha permesso a molte economie di stabilizzarsi e di investire in infrastrutture per la transizione energetica, creando una crescita economica sostenibile.

Investimenti sulle rinnovabili, pilastro del Piano industriale Iren 


Il Gruppo Iren ha fatto delle energie rinnovabili uno dei pilastri del suo Piano Industriale, con l’obiettivo di guidare la transizione energetica verso un futuro sostenibile. Nel Piano Industriale 2024-2030 l'azienda ha pianificato investimenti pari a 8,2 miliardi di euro, in parte dedicati all'ampliamento della capacità rinnovabile, con un focus su solare, eolico e idroelettrico. In particolare, dei 2,5 miliardi di euro dedicati allo sviluppo di progetti in ambito energetico, il 60% sono dedicati alle rinnovabili per raggiungere il traguardo di portare la capacità rinnovabile installata ad oltre 2 GW entro il 2030.
 

Gli investimenti previsti dal Piano industriale si inseriscono in una strategia complessiva di sostenibilità che includono anche il potenziamento dell'economia circolare e della digitalizzazione delle reti energetiche, contribuendo così alla crescita economica locale e nazionale, in linea con gli obiettivi climatici dell'Unione europea.

 

Costruire oggi il domani sostenibile: investimenti nelle rinnovabili e green jobs

 

Oltre ai risparmi diretti, le rinnovabili offrono un importante contributo nella lotta ai cambiamenti climatici, prevenendo costi aggiuntivi legati ai danni ambientali e alla crisi climatica. Investire in tecnologie che riducono le emissioni di gas serra rappresenta un risparmio sui costi futuri legati a fenomeni meteorologici estremi, siccità e innalzamento del livello del mare.

 

Inoltre, secondo l'Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), se continueremo ad accelerare lo sviluppo delle rinnovabili, entro il 2050 si potrebbe evitare la produzione di più di 25 gigatonnellate di CO2, con un impatto economico positivo di oltre 4500 miliardi di dollari a livello globale.

 

Le energie rinnovabili non solo riducono i costi, ma creano anche nuove opportunità di lavoro. Secondo IRENA, il settore delle rinnovabili ha dato lavoro a 12 milioni di persone nel mondo nel 2022. Questo numero è destinato a crescere man mano che le politiche nazionali e gli investimenti privati aumentano. In diversi Paesi le energie rinnovabili stanno guidando la creazione di posti di lavoro in settori come la produzione di pannelli solari, l'installazione di impianti eolici e la manutenzione delle reti energetiche green.


Le rinnovabili rappresentano un importante investimento a lungo termine: da un lato si sono affermate come scelta economica conveniente, ma dall’altro rappresentano anche un pilastro per un futuro sostenibile. La sfida è accelerare ulteriormente la transizione sfruttando il potenziale delle rinnovabili per costruire un domani sostenibile.

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