L’operazione ha fatto registrare una domanda complessiva superiore a 675 milioni di Euro alla comunicazione della final guidance (adesioni oltre 2 volte l’ammontare offerto) con un’elevata qualità, un’ampia diversificazione geografica e con una significativa partecipazione (circa il 70 %) da parte dei c.d. Investitori Socialmente Responsabili (SRI).
Il Green Bond emesso in data odierna è destinato al finanziamento di progetti che concorrono alla realizzazione degli obiettivi di sostenibilità definiti nel Piano Industriale Iren al 2025. Si tratta, in particolare, di progetti focalizzati sul recupero per dare nuova vita alla plastica, sullo sviluppo del teleriscaldamento e sul miglioramento dei processi depurativi, che concretizzano la visione di Multicircle Economy che caratterizza la strategia di Iren, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite al 2030.
L’impegno di Iren ad uno sviluppo sostenibile è evidenziato anche dal recente ingresso nella A list del CDP che ha riconosciuto il valore delle azioni e delle strategie messe in campo per ridurre le emissioni, mitigare i cambiamenti climatici e sviluppare un'economia a basse emissioni di carbonio.
L’elenco dei progetti rifinanziati dal Green Bond è stato definito da Iren e la sua corrispondenza a precisi criteri ambientali è assicurata da un ente esterno, DNV GL.
Le informazioni relative sono disponibili sul sito di Gruppo gruppoiren.it/green-bond.
L’operazione di collocamento è stata curata da Unicredit.