“Siamo in tanti a prenderci cura di Barriera, iniziando dalla pulizia delle strade – spiega il parroco don Andrea Bisacchi – un segno di educazione civica per i tanti giovani che hanno aderito e un segno di speranza che coinvolge la buona volontà della gente che torna a prendersi cura del proprio quartiere”. L’appello è stato rivolto ai residenti che saranno in campo insieme ai giovani arrivati da tutta Italia per trascorrere un tempo di servizio e formazione all’Arsenale della Pace di Torino.
Amiat, partner dell’iniziativa, ha fornito il materiale per le pulizie, oltre ad occuparsi dello smaltimento di quanto sarà raccolto nel corso della giornata. “Siamo orgogliosi di collaborare a questo evento, che ha coinvolto tanti giovani, ma non solo, sensibilizzandoli anche sull’importanza del rispetto dell’ambiente e del territorio, valori che Amiat condivide ed esercita in tutte le sue attività – commenta Paola Bragantini, Presidente Amiat Gruppo Iren –. Questa iniziativa è inoltre il segno di una positiva alleanza tra la nostra azienda e i cittadini, elemento essenziale per rendere efficaci e durature le attività di pulizia e cura che i nostri operatori svolgono quotidianamente sul territorio”.