Il gas naturale è una delle principali fonti energetiche globali, indispensabile per il riscaldamento domestico, la cottura dei cibi e la produzione di acqua calda sanitaria. Nonostante si tratti di un combustibile d’uso comune, non sempre se ne conoscono nel dettaglio le caratteristiche: il suo componente principale è il metano, ma la sua articolazione vede anche la presenza di anidride carbonica, azoto e idrogeno.
Rispetto ad altri combustibili fossili, il gas può essere una fonte di energia rinnovabile perché, attraverso processi tecnologici specifici, permette la produzione di biometano, biogas, idrogeno verde e metano sintetico: tutti gas rinnovabili che contribuiscono a ridurre le emissioni di gas serra, favorire il processo di decarbonizzazione e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Il metano, ad esempio, produce emissioni di CO2 inferiori del 25% rispetto alla benzina, del 16% rispetto al Gpl, del 30% rispetto al diesel e del 50% rispetto al carbone. Inoltre, rispetto ad altre fonti rinnovabili, ha una produzione più stabile e può essere trasportato e immagazzinato sfruttando le strutture già preesistenti.
Per questo motivo, il gas naturale può rappresentare una soluzione sostenibile per agevolare la transizione ecologica e raggiungere gli obiettivi fissati dal Green deal europeo.