Vantaggiose e sostenibili: le lampadine a LED - dal rispettivo acronimo inglese Light Emitting Diod - rappresentano l’evoluzione dell’illuminazione allo stato solido e generano luce mediante semiconduttori anziché utilizzando un filamento o un gas.
Dal 2012, hanno sostituito le vecchie lampadine a incandescenza: un passo in avanti per la tutela del Pianeta poiché la tecnologia LED è più efficiente dal punto di vista energetico, permette di ottimizzare i consumi e ridurre l’impatto ambientale dell’illuminazione pubblica e privata.
Oltre ai benefici ecologici, il valore aggiunto delle luci LED è nella loro maggiore efficienza e durata rispetto alle lampadine tradizionali: hanno una vita estremamente lunga, tra le 30000 e le 50000 ore, e generano la luce in poco tempo con minor dispendio di energia.
Inoltre, sono versatili e funzionali anche dal punto di vista pratico: le lampadine LED sono compatibili con qualsiasi tipo di attacco e disponibili in commercio in tre varianti di colorazione, luce calda, naturale o fredda. Ma quali sono i requisiti da valutare per scegliere la tipologia di lampadina LED adatta alle proprie esigenze? Ecco alcune indicazioni utili.