Qui i Raee possano essere sottoposti a bonifica dalle componenti pericolose e a specifici trattamenti di smontaggio o demolizione, con recupero delle materie prime.
Le linee produttive sono quattro e sono divise in base alla tipologia di apparecchiature trattate: frigoriferi, congelatori, condizionatori; lavatrici e lavastoviglie; televisori e monitor; stampanti, fotocopiatrici, PC e piccoli elettrodomestici.
Inoltre, grazie alla sinergia tra Iren e Hiro Robotics, il sito dispone di una linea robotica semi-automatizzata che fa uso di sistemi di visione intelligente per il trattamento di TV e monitor di tipo Flat Panel Display (FPD), ossia apparecchiature a schermo piatto. Con l’uso dei robot collaborativi che faclitano la svitatura di alcune parti dell’apparecchio, il processo di trattamento dei RAEE diventa più snello e permette di destinare maggiori quantità di rifiuti al riciclo.
Con il medesimo obiettivo di trasformare i rifiuti elettronici in metalli preziosi, il Gruppo Iren si amplia anche in Toscana dove, attraverso la propria controllata Iren Ambiente, realizzerà il primo impianto in Italia per l’estrazione, la selezione e il recupero dei metalli preziosi presenti all’interno di schede elettroniche RAEE. La struttura sorgerà precisamente nel comune di Terranuova Bracciolini, in provincia di Arezzo, e garantirà un bassissimo impatto ambientale attraverso gli alti livelli di efficienza dei suoi procedimenti industriali.