1. Sistemi di stoccaggio avanzati
L'introduzione di sistemi di stoccaggio avanzati, come le batterie ad alta capacità, è fondamentale per gestire l'intermittenza delle fonti rinnovabili. Questi sistemi consentono di immagazzinare l'energia prodotta durante i periodi di sovrapproduzione e rilasciarla quando la produzione è inferiore alla domanda. In questo modo, si riducono i picchi e i cali improvvisi nella fornitura di energia.
2. Reti Intelligenti (smart grids) e microgrid
Le reti intelligenti sono un passo avanti nell'evoluzione delle reti energetiche: utilizzano tecnologie avanzate di comunicazione e controllo per monitorare e gestire in tempo reale la produzione e la distribuzione di energia. In questo modo le reti intelligenti consentono una gestione più efficiente delle risorse, la riduzione delle perdite di energia e la rapida individuazione e risoluzione di eventuali guasti.
3. Diversificazione delle fonti rinnovabili
La diversificazione delle fonti rinnovabili contribuisce a mitigare l'impatto dell'intermittenza. Combattere la variabilità meteorologica attraverso la combinazione di diverse fonti, come energia solare, eolica e idroelettrica, aiuta a garantire una produzione più costante nel tempo. Questo approccio contribuisce a bilanciare la fornitura di energia anche quando una fonte specifica è meno attiva.
4. Tecnologie di predizione e monitoraggio
L'utilizzo di tecnologie avanzate per la predizione meteorologica e il monitoraggio della produzione energetica consente una gestione più precisa e anticipata della variazione di produzione. Sistemi di previsione avanzati possono aiutare a pianificare e adattare la produzione e la distribuzione di energia in base alle condizioni meteorologiche, riducendo così gli effetti dell'intermittenza.
Tutte queste soluzioni, messe a sistema, devono essere integrate con un importante cambio di mentalità che utilizzi un approccio di alto livello per comprendere le sfide e le tecniche di mitigazione quando si integra la produzione di energia rinnovabile nella rete: investire nella resilienza delle reti non è solo una misura preventiva, ma una strategia essenziale per garantire un futuro sostenibile e sicuro per le generazioni a venire. Lo sa bene il Gruppo Iren che a Torino, attraverso i fondi ottenuti dal Pnrr, si occuperà di rendere il sistema elettrico della città maggiormente resiliente agli eventi climatici, garantendo una maggiore affidabilità e stabilità delle alimentazioni elettriche. Il pianodi intervento sulla reteelettrica di Torino ha un valore complessivo di 44,3 milioni di euro, di cui 33,1 coperti dai fondi PNRR: scopo dell’intervento è ridurre la frequenza e la durata delle interruzioni della fornitura in occasione di condizioni meteorologiche estreme e, a tal fine, verranno realizzati degli interventi di rinnovo della rete di media tensione e delle cabine secondarie.