Estrarre materiali molto preziosi dai rifiuti in prospettiva circolare: a questo serve l’urban mining, il processo che ricava nuova materia dai rifiuti elettronici, rifiuti solidi urbani e altri prodotti di scarto. L'obiettivo principale è ridurre la dipendenza dalle risorse naturali e contribuire alla gestione sostenibile dei rifiuti.
Una mission prioritaria perché, come evidenzia il The Global E-Waste Monitor 2020, circa il 50% delle emissioni globali di gas serra e oltre il 90% della perdita di biodiversità e dello stress idrico sono dovuti ai processi di estrazione e lavorazione di materie prime: ottimizzarli, ricavando nuova materia da prodotti altrimenti destinati allo scarto, significa invertire la rotta in chiave sostenibile.