In Italia, le spiagge Bandiere Blu 2024 sono 485, un riconoscimento significativo per il nostro vasto spazio costiero. Una località balneare pulita e sostenibile è un propulsore importante sia per il turismo sia per la salvaguardia dell’ambiente. Infatti, gli ecosistemi costieri sono una risorsa ambientale straordinaria, ma anche una tra quelle più colpite in assoluto dalla presenza degli esseri umani.
Proteggere le spiagge e gli ecosistemi marini significa proteggere una parte fondante della cultura italiana, quella del Mar Mediterraneo. Il “Rapporto Spiagge” di Legambiente, definisce lo scenario futuro e ad alto rischio elaborato dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).
IPCC prevede l’innalzamento della temperatura superficiale del mare di un livello compreso tra l’1 e i 2°C. Tutte le aree costiere italiane ne saranno interessate e rispetto al periodo 1981-2010 vedranno temperature più alte di 1,9°C nei casi migliori e 2,3°C in quelli più gravi. Da non sottovalutare anche l’innalzamento del livello del mare, tra i 7 e i 9 cm. Per Legambiente, questo significa impatti significativi in termini di erosione e probabili danni alle infrastrutture.