A guidare la transizione energetica non sono solo le politiche pubbliche, ma anche l’impegno concreto delle grandi utility nazionali. In questo scenario, il Gruppo Iren si conferma tra gli attori più attivi e determinati nel perseguire l’obiettivo della neutralità climatica. Le energie rinnovabili rappresentano uno dei pilastri fondamentali del Piano Industriale 2024-2030, che prevede investimenti complessivi per 8,2 miliardi di euro, una quota rilevante dei quali destinata alla produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.
In particolare, 2,5 miliardi di euro saranno destinati allo sviluppo di nuovi progetti energetici, con un focus netto su fotovoltaico, eolico e idroelettrico. Il 60% di questo investimento andrà proprio alle rinnovabili, con l’obiettivo di portare la capacità rinnovabile installata del Gruppo oltre i 2 GW entro il 2030. Una cifra che segna una svolta concreta nell’evoluzione del mix energetico e che si traduce in una progressiva riduzione delle emissioni climalteranti prodotte dal sistema energetico nazionale.
Ma il Piano Iren non si ferma alla produzione: l’impegno si estende anche alla digitalizzazione delle reti, all’economia circolare e all’efficienza energetica, in un’ottica di sistema che valorizza l’interconnessione tra i diversi ambiti della sostenibilità. Questi interventi, oltre a garantire una riduzione diretta delle emissioni, hanno anche un impatto economico positivo sui territori, stimolando la creazione di green jobs e nuove professionalità legate alla transizione ecologica.
Secondo le stime dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, se lo sviluppo delle rinnovabili continuerà a crescere al ritmo attuale, entro il 2050 si potranno evitare oltre 25 gigatonnellate di CO₂, con un impatto economico positivo superiore ai 4.500 miliardi di dollari a livello globale. Investire ora in tecnologie pulite significa non solo costruire un domani sostenibile, ma anche prevenire costi ambientali e sociali futuri legati alla crisi climatica, alle ondate di calore, alla siccità e ai danni da eventi meteorologici estremi.
Con questo approccio integrato e lungimirante, Iren contribuisce in modo determinante al raggiungimento dei target climatici europei, offrendo un modello di sviluppo sostenibile replicabile, inclusivo e orientato al lungo periodo.