Le imbarcazioni in gara nell’Ocean Race di quest’anno sono cinque IMOCA 60: IMOCA è l’acronimo di International Monohull Open Classes Association e 60 è indica la loro lunghezza in piedi. Su ognuno dei cinque IMOCA 60 in gara ci sono tra le sei e le otto persone e, sebbene non possa partecipare alle attività di navigazione, a bordo di ogni barca c’è un onboard reporter, un giornalista che documenta e condivide quello che succede navigando.
Quest’anno, dalla partnership tra The Austrian Ocean Racing e alcune importanti realtà italiane tra cui Iren, nasce il “Team Genova”: equipaggio che partecipa alle regate di The Ocean Race nella categoria VO65 Sprint. Un’avventura unica che unisce spirito d’avventura, prestazioni fisiche estreme, difficoltà tenendo alta l’attenzione su un tema prioritario come la tutela dei nostri mari.
Insieme ai Giochi Olimpici e all'America’s Cup, The Ocean Race è stata negli ultimi 50 anni una delle più importanti competizioni velistiche: il prestigioso evento quest’anno sbarca per la prima volta in Italia e sceglie Genova come città per disputare la fase finale della regata intorno al mondo con un percorso lungo oltre sei mesi.
Città di marinai e grandi esploratori, il capoluogo ligure accoglierà “The Grand Finale” al nuovo Waterfront di Levante che si trasformerà nell’Ocean Live Park dove vela, intrattenimento e sostenibilità saranno i protagonisti di un programma di eventi che durerà nove giorni, dal 24 giugno al 2 luglio 2023.
Iren è partner di The Ocean Race Genova The Grand Finale, la celebrazione conclusiva che chiuderà il lungo percorso di The Ocean Race 2022-2023, partita da Alicante, in Spagna, il 15 gennaio 2023: la gara, infatti, si suddivide in 8 tappe (Alicante, Capo Verde, Cape Town, Itajaí, Newport, Aarhus, Kiel (Fly-by), The Hague, Genova), per una distanza di circa 32mila miglia, attraverso gli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico, oltre alle inospitali profondità ghiacciate dell'Oceano Meridionale che circonda l’area prossima all'Antartide.
Quella tra Cape Town e Itajaí sarà la tappa più lunga dei 50 anni di storia della regata: una maratona di 12.750 miglia durante la quale le barche passeranno per la prima volta tutti e tre i grandi capi meridionali (Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn). Un’avventura così estrema da superare l’immaginazione e che il Gruppo Iren vivrà da protagonista per perseguire il suo impegno a tutela dell’acqua: preziosa e indispensabile oggi e per il domani sostenibile.