Non solo il primo giorno di primavera, ma anche una data importante da ricordare e su cui riflettere: il 21 marzo si è celebrata la Giornata internazionale delle Foreste 2023, istituita dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) per accrescere la consapevolezza del valore inestimabile di tutti i tipi di foreste e dei pericoli della deforestazione.
Le foreste sono delle risorse fondamentali per combattere il cambiamento climatico tanto che si parla di riforestazione urbana, ossia tutti quei progetti che vogliono aumentare il numero di alberi e zone verdi all’interno delle città.
Quando si parla di foresta urbana si fa riferimento a tutti gli alberi, gli arbusti e la vegetazione di un’area urbana e periurbana, includendo gli alberi che sono presenti nei cortili, lungo le strade e nei parchi, considerando il verde sia pubblico che privato.
L’insieme di queste aree verdi consente di abbattere le emissioni di CO2 ed eliminare l’inquinamento atmosferico, ma è utile anche per raffrescare edifici e zone residenziali o contrastare il fenomeno delle piogge e dell’erosione del suolo. Inoltre, la riforestazione urbana punta a “rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”, come previsto dagli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu.
Oltre a progettare e sviluppare nuove aree verdi urbane è importante anche valorizzare e riappropriarsi di quelle esistenti. In questo modo la natura diventa protagonista di un paesaggio che solitamente non viene associato all’aspetto naturalistico.