Conoscere l’impatto ambientale delle proprie abitudini direttamente da smartphone? Oggi è realtà grazie ad applicazioni come Carbon footprint & CO2 tracker: in modo rapido e immediato, consente di capire qual è l’impronta ecologica di ogni persona sull’ecosistema attraverso un test che indaga la modalità di trasporto scelta per andare a lavoro, la dieta che si segue, lo shopping, le abitudini domestiche, i viaggi fatti e quelli in programma. Inoltre, è possibile usufruire di indicazioni e consigli utili, così da correggere subito le abitudini quotidiane. Oltre all’impronta ecologica, è possibile calcolare digitalmente anche la propria impronta idrica: Waterprint è l’app che monitora quanta acqua si consuma al giorno e, misurandone l’impatto ambientale, fornisce suggerimenti per ottimizzare gli sprechi.
Anche sul riciclo dei rifiuti, le app arrivano a facilitare il processo: Junker aiuta a riconoscere in quale bidone collocare un rifiuto in base al comune di residenza, mentre iRecycle suggerisce alcune opportunità di smaltimento nel territorio di riferimento. Un approccio virtuoso che riguarda anche il cibo e la riduzione degli sprechi: GreenChoice suggerisce quali sono i prodotti davvero validi e sostenibili da mettere in carrello, confrontando anche i prezzi nei vari punti vendita della zona e agevolando una scelta green e vantaggiosa dal punto di vista economico. Per limitare gli sprechi immancabile sul proprio smartphone è Too Good To Go: basta un tap per acquistare a prezzo scontato le rimanenze di giornata di bar, ristoranti, forni, pasticcerie e supermercati. Questo è possibile grazie alle Magic Box, borse con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi che non possono essere rimessi in vendita il giorno successivo: il ritiro della propria Magic Box avviene in negozio nella fascia oraria selezionata – poco prima della chiusura – evitando così i momenti di massima affluenza.