Non solo mare pulito ma anche educazione ambientale dei cittadini, accessibilità e aree verdi. I tanto attesi vessilli blu sono stati assegnati e anche quest’anno l’Italia viene premiata.
Il programma internazionale Bandiere Blu, guidato dalla Foundation for Environmental Education (FEE) e giunto alla sua 37esima edizione, assegna il suo riconoscimento di qualità ambientale alle località che hanno lavorato a migliorare la qualità delle acque oltre che la pulizia delle spiagge.
L’Italia quest’anno può vantare circa 226 località, 16 comuni in più rispetto al 2022, con 458 spiagge certificate, pari a circa un quarto delle spiagge italiane. Un segno distintivo del turismo sostenibile e di qualità su cui sta puntando il nostro Paese per rilanciare il settore dopo la battuta di arresto degli ultimi anni.
Salda al primo posto resta la Liguria, che segna 2 nuovi ingressi e raggiunge 34 tratti di costa premiati, seguita dalla Puglia.