Tra le novità, spicca l’incremento dei servizi di igienizzazione di strade e marciapiedi, l’aumento della frequenza della vuotatura dei cestini delle aree verdi e dello spazzamento delle strade, l’introduzione della figura del Tutor del centro storico e nuovi spazzini di quartiere, a cui si integra l’adeguamento del sistema di raccolta con l’introduzione di soluzioni che renderanno le raccolte domiciliari omogenee in tutta la città.
Il cambiamento, che toccherà più da vicino le famiglie del centro storico, riguarda il servizio di raccolta porta a porta e prevede la consegna di contenitori per il conferimento dei rifiuti indifferenziati che sostituiranno i sacchi bianchi attualmente in uso: a partire dalla settimana del 6 novembre ogni famiglia del Centro Storico riceverà la visita degli informatori (riconoscibili dalla pettorina gialla e dal tesserino) che consegneranno un contenitore rigido per la raccolta del rifiuto indifferenziato insieme a materiali informativi che ricorderanno le modalità corrette per effettuare la raccolta differenziata. Il passaggio degli informatori e le novità introdotte nei servizi di raccolta verranno annunciati anche da una lettera che tutte le utenze del centro storico riceveranno nei prossimi giorni.
Fino alla fine dell’anno si potranno utilizzare i sacchi bianchi residui in dotazione e, a partire dal 1° gennaio, sarà obbligatoria l’esposizione del contenitore rigido assegnato. Contestualmente al passaggio degli informatori, i contenitori già in dotazione per la raccolta di organico e carta verranno dotati di un microchip: il sistema permetterà di monitorare la produzione dei rifiuti e l'andamento della raccolta differenziata.
L’avvio dell’implementazione dei nuovi servizi sarà accompagnato da una campagna di comunicazione dedicata - "La differenza si vede" - che prevede contenuti social e affissioni sui circuiti cittadini: l’obiettivo comune è consolidare la sensibilizzazione dei cittadini sul tema della differenziata.