Il caldo sperimentato fino a poche settimane fa, con picchi che sono arrivati a 46 gradi centigradi quest’estate, è una delle conseguenze più visibili del cambiamento climatico. Oltre a questi fattori è necessario tenere in considerazione anche la spinta alla densificazione delle aree urbane che causa la perdita di superfici naturali all’interno delle nostre città, preziose per assicurare l’adattamento alla crisi climatica in corso. A invertire la rotta e mostrare la via da seguire spicca l’esempio di città virtuose: è il caso di Milano e Torino, nella lista delle 22 città europee che si impegnano nella lotta al cambiamento climatico. A dirlo è l’analisi condotta dal CDP - Carbon Disclosure Project - organizzazione no profit che si focalizza e misura gli impatti ambientali di investitori, aziende, città e i governi sulla costruzione di un'economia sostenibile nell'ottica di uno sviluppo economico fiorente che funzioni per le persone e il pianeta nel lungo periodo.
In Cities A List 2023, stilata dal CDP, per Torino e Milano è stato assegnato il punteggio più alto (la A) per la loro trasparenza e il valore delle loro azioni a favore del clima. Le due città entrano in questa classifica per la prima volta e sono le uniche italiane presenti.