L’acqua deve essere usata con criterio: non sgorga per magia! È il risultato di un percorso complesso, fatto di tubazioni e di impianti, di continui controlli di qualità, di competenze e lavoro costante, necessari per consegnarla pura e sicura alle nostre case e ripulirla dopo il nostro uso.
Da dove arriva l’acqua? E come? Le fonti di captazione possono essere falde, sorgenti, fiumi, laghi naturali o artificiali. Può essere purificata con trattamenti, a volte semplici, a volte più complessi a seconda dell’origine e della qualità. È poi convogliata in condotte sotterranee e può essere conservata in serbatoi, spesso sospesi per garantire una pressione adeguata. Quindi, giunge alle case e alle aziende, attraverso una fitta rete di distribuzione.
Quando esce dallo scarico, l’acqua sporca, detta anche acqua reflua, entra nella fognatura, una rete di tubi e cunicoli che la conduce al depuratore, un impianto che elimina gli inquinanti. Di nuovo pulita, può essere in alcuni casi riutilizzata oppure può ritornare nel mare e nei fiumi e ricominciare il giro.