Transizione energetica ed economia circolare

FORSU è un impianto all’avanguardia per trattare la frazione organica dei rifiuti e trasformarla in compost di qualità e biometano, permettendo al nostro territorio di dare un contributo fondamentale alla transizione energetica ed alla economia circolare del nostro Paese.

Il biometano, energia da fonti rinnovabili, per le sue caratteristiche può svolgere un ruolo rilevante nella riduzione dell’uso dei combustibili fossili e non rinnovabili, sostituendo il metano da origine fossile in tutti i suoi usi, dal riscaldamento all'autotrazione.

Il compost di qualità fornisce un supporto fondamentale alla tutela del suolo, una risorsa limitata e non rinnovabile, bene comune alla base della qualità della vita delle generazioni presenti e future.

FORSU è per IREN anche l’occasione per aprire una riflessione, insieme ai cittadini, agli enti locali, alle scuole ed al mondo agricolo, sul suolo e l’agricoltura sostenibile, partendo proprio dalle nostre azioni quotidiane e dalle azioni necessarie per chiudere virtuosamente il cerchio dei rifiuti. 

Si partirà dalla trasparenza del cantiere.

Un cantiere trasparente e che ha molto da raccontare

Da marzo 2022 sino alla partenza dell’impianto saranno organizzate visite tematiche ed aperture rivolte ai cittadini per conoscere le tappe più significative della realizzazione.

Per il Mondo della Scuola si organizzeranno momenti per approfondire gli aspetti più innovati del cantiere a supporto dei progetti PTCO per le Scuole Secondarie di Secondo Grado. Parallelamente inizieranno i “i sabati in cantiere”, in cui alla visita saranno associati momenti di approfondimento sui temi collegati alla FORSU ed alla valorizzazione e riciclo dell’organico.

Si ipotizza un corso di compostaggio, un Atelier sul cibo recuperato, un Corso di Piantumazione e una storia del rapporto con gli scarti nella cultura contadina.

Si porteranno all’interno del cantiere le collaborazioni in corso con Pause/Fondazione Reggio Children ed il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale di San Martino in Rio. Le iniziative saranno ospitate all’interno di una apposita struttura.

Un campo per toccare con mano insieme alle Scuole i risultati di un ciclo virtuoso e per sperimentare progetti di Agricoltura Urbana e Solidale

L’impianto sarà affiancato da marzo 2023 da una struttura dedicata alle Scuola ed alla Ricerca e da un campo di 5 ettari a disposizione di chi vuole conoscere e sperimentare. Un progetto che Iren intende condividere con tutti quelli a cui stanno a cuore ambiente e sostenibilità.

Sono già stati presi contatti con gli Istituti Superiori reggiani per creare un tavolo di lavoro per la parte dedicata alla Scuola.

Parte dello spazio sarà invece a disposizione dei cittadini, dei soggetti del Terzo Settore e della Cooperazione Sociale per progettare esperienze innovative di Agricoltura Urbana o esperienze di Solidarietà. Una nuova area che si potrà aggiungere all’esperienze in corso in città.