L’Agenzia internazionale dell’energia (International Energy Agency - IEA) ha pubblicato il World Energy Outlook 2023 - la versione aggiornata del più autorevole rapporto internazionale sull’evoluzione del mercato energetico - descrivendo un mondo che tra soli sette anni sarà molto diverso da quello attuale.
Il report si focalizza su dei trend molto significativi: entro il 2030 il numero di auto elettriche in circolazione sarà quasi 10 volte superiore a oggi, le energie rinnovabili si avvicineranno alla metà del mix energetico globale, la domanda di carbone, petrolio e gas raggiungerà il picco. Ma per garantire il rispetto dell’Accordo di Parigi - e limitare al di sotto di 2°C, puntando a un aumento massimo pari a 1,5 gradi - servono politiche molto più incisive di quelle attuali.
In un contesto di tensioni geopolitiche e di fragilità dei mercati energetici, il rapporto di quest'anno esplora come i cambiamenti strutturali nelle economie e nell'uso dell'energia stiano modificando il modo in cui il mondo soddisfa la crescente domanda di energia: “La transizione verso l’energia pulita sta avvenendo in tutto il mondo ed è inarrestabile. I governi, le aziende e gli investitori devono sostenere la transizione verso l’energia pulita invece di ostacolarla. I vantaggi offerti sono immensi: nuove opportunità industriali e di lavoro, maggiore sicurezza energetica, aria più pulita, accesso universale all’energia e un clima più sicuro per tutti”, ha affermato Fatih Birol, il direttore esecutivo dell’IEA.