Lavorare in sinergia con i territori per consolidare processi virtuosi di economia circolare è alla base dei servizi del Gruppo Iren: il nuovo polo integrato di economia circolare che sorgerà a Scarlino rientra in questo obiettivo e rappresenta per il territorio toscano una grande occasione per lavorare in chiave sostenibile sulla gestione dei rifiuti.
Il Gruppo Iren si occuperà della progettazione, della realizzazione e della gestione del nuovo Polo. Il progetto parte con tre obiettivi propedeutici all’avvio della struttura: il primo step riguarda la progettazione di nuovi impianti a servizio dell’area grossetana e della Toscana, segue la demolizione del termovalorizzatore di Scarlino WTE (il cosiddetto “Waste-To-Energy” che prevede l’incenerimento dei rifiuti) e infine la bonifica del sito.
Basta guardare al nome dell’impianto per rendersi conto dell’impatto innovativo che vuole portare questo progetto. Il Polo integrato di Scarlino è “nuovo” perché vuole imprimere un cambiamento rispetto al passato; è “integrato” in quanto rappresenta un progetto unitario ma con diverse interazioni tra i vari impianti nuovi ed esistenti; si muove nell’ambito dell’ “economia circolare” perché i nuovi impianti sono stati pensati per creare nuova materia dagli scarti.