Il biodigestore FORSU Iren è stata la cornice unica dei tre incontri del TEDxReggioEmilia Salon, e ha offerto una visione concreta di come possiamo contribuire al cambiamento. L’impianto nasce seguendo l’approccio strategico dell’economia circolare al fine di riutilizzare completamente la frazione organica dei rifiuti solidi urbani trasformandola in biometano, in tutto e per tutto eguale al gas metano fossile, in compost di qualità quale ammendante per i terreni, ed in CO2 food grade per utilizzi industriali ed alimentari.
Al primo appuntamento il giornalista ecologista Antonio Cianciullo ha sollevato una domanda cruciale: "Perché se siamo consapevoli del disastro climatico non agiamo?" Cianciullo ha esplorato il rapporto tra sostenibilità e responsabilità civile, evidenziando la necessità di un cambiamento di prospettiva nella comunicazione della transizione ecologica.
La protagonista del secondo incontro è stata Paola Pluchino. La biologa ambientale ha proposto la visione della città come “organismo vivente” e ha offerto preziose prospettive sul metabolismo urbano circolare, evidenziando l'importanza di trasformare le nostre città in sistemi più sostenibili ed efficienti: tracciare i flussi (di acqua, energia, cibo, persone, materiali) in entrata e in uscita al fine di rendere i sistemi urbani a misura di sostenibilità per il pianeta ed i cittadini. Il microfono è passato a Marco Zanini. Il co-fondatore e mente dietro Casamatta, laboratorio permanente di sostenibilità ambientale targato Legambiente Varese, ha dipinto un quadro avvincente dell'economia circolare, illustrando l'importanza sia del riuso dei materiali per preservare le risorse limitate della Terra sia del recupero del patrimonio esistente per contrastare il consumo di suolo, mantenendo l'identità dei luoghi.
Durante il terzo e ultimo incontro del ciclo TERRA, il Professore Paolo Pileri, con la sua esperienza nel campo della pianificazione urbana, ha fornito un contributo significativo alla discussione, sottolineando l'importanza della qualità degli spazi pubblici urbani nella transizione verso un modello di città più sostenibile.
Luisa Prina Cerai ha portato un'interessante prospettiva sul circular storytelling e sulla digital strategy per promuovere l'innovazione e la sostenibilità, mentre Davide Crippa ha condiviso la sua esperienza nell'integrazione dell'economia circolare nel settore dell'architettura e del design.
Oltre ai talk degli speaker, ogni appuntamento ha dato spazio a #sipuòfare, una rubrica animata da ospiti speciali che hanno raccontato le storie di progetti che hanno generato un impatto positivo sul nostro ecosistema e delineato visioni verso un futuro più sostenibile.
Stefano Gandelli, content creator di Geopop, ha offerto il suo punto di vista scientifico e pop per ispirare una visione globale di sostenibilità, sottolineando come l'obsolescenza programmata alimenti un ciclo di consumo insostenibile, contribuendo al crescente problema dei rifiuti elettronici e all'esaurimento delle risorse naturali. Luca Freschi, anima creativa di Fody Fabrics, ha intrecciato narrazioni di tessuti eco-sostenibili, rivoluzionando il settore della moda con la sua visione audace. Laura Pedroni ha regalato uno sguardo affascinante nel mondo di Remida, rivelando il potere trasformativo dell'arte e del riciclo creativo. Apicoltura urbana da venti anni si preoccupa di proteggere le api in rapida estinzione, installando e curando alveari presso aziende, parchi e scuole a favore della biodiversità e della sostenibilità ambientale. Infine Squiseat, l’app nata dalla volontà di giovani bolognesi di promuovere un progetto contro lo spreco alimentare, vendendo le rimanenze giornaliere di cibo dei locali, ristoranti e supermercati a prezzi dimezzati.
Il TEDxReggioEmilia Salon Terra ha offerto un'occasione preziosa per riflettere sulle sfide ambientali e per esplorare soluzioni concrete per un futuro più sostenibile. Il pubblico, numeroso in tutti e tre gli incontri, ha avuto l'opportunità di condividere idee e ispirare azioni tangibili per preservare il nostro pianeta per le generazioni future.